13 novembre 2019
13 nov 2019

Incontro dei Superiori delle Entità – rapporto 3

di  Zeferino Policarpo, scj

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2019-11-13

L’Eucaristia di questo giorno è stata presieduta da P. Léopold Mfouakouet, Consigliere Generale. I principali concelebranti erano P. Koos, superiore della Confederazione dei Paesi Bassi e delle Fiandre e P. McQueen Mascarenhas, superiore del Distretto dell’India.

In aula, P. Léopold ha condiviso la sua riflessione sul Vangelo del giorno: la guarigione dei dieci lebbrosi. La distanza separa le persone, ma Gesù ha superato le distanze e ha dato il meglio che poteva dare a quei lebbrosi. Il lebbroso samaritano, dopo essere stato guarito, si voltò per ringraziarLo. Non hai niente da ringraziare, è stata la tua fede a salvarti, rispose Gesù al samaritano.

Ancora in ambiente di preghiera, il Superiore generale ha presentato la situazione del Cile con le ultime notizie e ha fatto vedere alcuni video, inviati stamattina dai nostri confratelli, che presentano il saccheggio e la profanazione della chiesa parrocchiale affidata ai Dehoniani.

Oggi i superiori delle Entità sono stati invitati a fare memoria dei confratelli uccisi e presentati come modelli per la consacrazione e vocazione dehoniana: il beato Giovanni Maria della Croce e P. Martino Capelli, di cui celebriamo il 75 ° anniversario della uccisione e il cui processo canonico per la beatificazione ha mosso passi importanti. In aula erano presenti le reliquie del Beato Giovanni Maria della Croce e l’originale della rinnovazione dei voti di P. Martino Capelli, nell’anno 1931. Alla fine della giornata i superiori delle entità e diversi membri della comunità della Casa Generalizia si sono recati alla Basilica di San Bartolomeo sull’Isola Tiberina, Roma, per onorare i martiri del XX e XXI secolo. Insieme alla Comunità di Sant’Egidio, hanno pregato i Vespri e consegnato le reliquie e i ricordi di questi confratelli, collocandoli nelle cappelle. Una celebrazione bella e molto partecipata.

I lavori si sono svolti solo al mattino, con il tema: “Ascoltare, accogliere, ricevere”. La prima parte della mattinata è stata dedicata all’ascolto dell’economo generale, P. Luca Zottoli. Prendendo alcuni numeri del messaggio finale del XXIV Capitolo generale, ha messo in evidenza alcuni aspetti che sono stati poi motivo per il dialogo e la condivisione dei Superiori: lo stile di vita semplice, dovuto al voto di povertà; il senso di responsabilità; il funzionamento del FAG ( Fondo di aiuto generale); sostegno a progetti delle Entità, cassa comune; sostenibilità economica delle Entità; importanza dello Statuto di Aiuto Intercongregazionale approvato nell’ultimo Capitolo Generale; sostenibilità del Collegio internazionale; gestione dei beni immobili e del patrimonio, soprattutto nelle entità più antiche della Congregazione e il documento orientativo sul fondo delle intenzioni di messe.

P. Luca ha parlato di un nuovo documento, richiesto dal Governo generale, con orientamenti su conti correnti personali. Questo documento sarà esaminato nella prossima riunione della Commissione Economica Generale. Ha anche sottolineato l’importanza di informare e comunicare all’economato generale l’aiuto economico tra entità come mezzo essenziale per garantire collaborazione ed equità.

La condivisione ha ripreso alcuni di questi temi. È stato sottolineato che sarebbe utile disporre di un gruppo di laici preparati per presentare progetti ad essere finanziati dalla Comunità europea, che ha fondi specifici per aiutare i progetti di natura sociale. Per quanto riguarda le nuove Entità, è stato sottolineato che, nella costruzione di strutture per la missione, devono muoversi in modo graduale e secondo le possibilità e che è un grave errore impegnare enormi somme nella costruzione di grandi strutture che poi non servono alla missione e sono molto onerose da mantenere. È stato anche detto che tutti i progetti e i loro finanziamenti dovrebbero essere coordinati dal governo delle Entità e che non è una buona politica consentire ai religiosi di trovare finanziamenti e amministrare i fondi raccolti. Infine, si è condiviso che la Procura delle Missioni è ancora importante in alcune entità, ma in altre non è più significativa e che deve avere una buona collaborazione con il rispettivo Economo dell’entità.

Alla fine della mattinata abbiamo ascoltato due interventi: uno di P. Bruno Pilati che ha presentato qualche aspetto economico del Collegio Internazionale, di cui è il Superiore, e i percorsi da seguire dalle Entità che intendono inviare confratelli per corsi di specializzazione a Roma. Un altro intervento è stato quello del Postulatore della Congregazione, P. Ramón Dominguez, che ha presentato lo stato delle varie cause che la Congregazione sta promuovendo: Beato Giovanni Maria della Croce; Venerabile Servo di Dio, P. Leone Dehon; Servo di Dio, P. Andreas Prevot; Servo di Dio, P. Bernardo Longo; Servo di Dio, P. Martino Capelli; Servo di Dio, Mons. Wittebols e P. Francisco Geraedts. Più in particolare, si è fermato sulla causa di P. Martino Capelli, che negli ultimi tempi ha guadagnato nuovo slancio, sperando che entro la fine dell’anno la positio possa essere presentata alla Congregazione per la Causa dei Santi.

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