A colloquio con con P. Levi e P. Stephen, consiglieri generali su alcune questioni che riguardano la prossima Conferenza Generale.
Potete darci qualche informazione e un aggiornamento sulla Conferenza Generale?
Uno dei compiti che il Direttorio Generale SCJ dà ad ogni amministrazione è l’organizzazione di una Conferenza Generale almeno una volta durante il loro mandato di sei anni. Dopo aver ascoltato la discussione e le raccomandazioni del 23° Capitolo Generale (2015), il Superiore Generale e il Consiglio hanno fissato l’obiettivo di tenere una Conferenza Generale “sulla misericordia nell’insegnamento sociale della Chiesa e in P. Dehon”. Si è formata una commissione di pianificazione per sviluppare un instrumentum laboris e il programma della Conferenza. Il tema deciso è stato: “Dehoniani nell’impegno sociale. Fedeltà al Vangelo e al nostro carisma, attraverso la formazione in risposta alle sfide sociali.”
La Conferenza era prevista per il luglio del 2018 nelle Filippine, ma ha dovuto essere rimandata quando il nostro Superiore Generale Heiner Wilmer è diventato vescovo. Abbiamo invece avuto bisogno di convocare un Capitolo Generale per eleggere un nuovo superiore generale e un nuovo consiglio.
Poi cosa è successo?
La raccomandazione del 24° Capitolo Generale è stata di continuare a pianificare una Conferenza su un tema simile. Nel messaggio finale del 24° Capitolo Generale si diceva:
Un aspetto che ci caratterizza come figli di padre Dehon è la dimensione sociale del nostro carisma. Mentre registriamo talvolta un preoccupante calo di attenzione su questo aspetto, ribadiamo l’importanza di un investimento più forte in questo settore. Senz’altro dovrà essere recuperato il tema proposto per la prevista Conferenza generale di Manila, così come potrà essere studiata la costituzione di un ufficio o di una commissione «Giustizia, pace e riconciliazione». La comunicazione delle iniziative delle varie entità in questo ambito è di grande aiuto per favorire una condivisione di progetti e di iniziative sociali.
La riprogrammazione della Conferenza è stata discussa nella riunione dei Superiori di tutte le nostre Entità a Roma nel novembre del 2019. I superiori hanno approvato l’idea. Con la regione delle Filippine, che ha accettato generosamente ed entusiasticamente di ospitare di nuovo la conferenza, è stato suggerito un periodo tra aprile e luglio del 2021. I superiori hanno suggerito i membri di una commissione organizzativa, i temi che potrebbero essere trattati e i possibili relatori.
La Regione delle Filippine ha trovato un centro conferenze adatto a Cagayan de Oro riservandolo per luglio del 2021. È stata formata una commissione organizzativa, invitata a Roma nel marzo del 2020 per iniziare la preparazione.
Ma marzo 2020 è stato l’inizio della prima ondata dei lockdown per il Covid!
Esattamente! Le commissioni passate hanno trovato essenziale avere un tempo prolungato insieme per preparare un instrumentum laboris, sviluppare un tema e iniziare a lavorare sul programma e sui dettagli. Le compagnie aeree e le frontiere sono state chiuse e non è stato possibile viaggiare.
Cosa è stato fatto da allora?
Come sappiamo, Internet ci collega al mondo. Da quando la pandemia ha cercato di paralizzare tutto e tutti, le risorse informatiche ci hanno dato energia e ci hanno portato a continuare a sognare la possibile realizzazione della conferenza. Abbiamo creato una commissione con confratelli di diverse aree della Congregazione.
Chi sono i membri della Commissione di Pianificazione della Conferenza Generale?
Wahyu Tri Haryadi (INA), Michel Simo Temgo (CMR), John Karl Cabaluna (PHI), Grzegorz Piątek (POL) e João Paulo Tabarelli (PAR).
Quali sono alcune delle idee della nuova commissione?
Verificare se il nostro stile di vita corrisponde al pensiero di P. Dehon e se comprendiamo la dimensione sociale del nostro carisma. Svolgiamo diverse e belle attività nelle nostre numerose opere in tutto il mondo. Lo facciamo in vista del nostro carisma? Le persone con cui lavoriamo conoscono e vivono la nostra spiritualità sociale?
La conferenza può insegnarci un nuovo modo di guardare alle nostre attività sociali e unirci ancora di più nello spirito del “noi Congregazione”.
Qual è il tema della Conferenza?
Non abbiamo finalizzato la formulazione, ma stiamo discutendo alcune proposte in merito – “Essere dehoniani secondo l’eredità dehoniana”, “Cosa facciamo e cosa siamo”, “Progetti sociali dehoniani e spiritualità dehoniana”, “cambiare prospettiva nelle opere sociali all’interno della nostra Congregazione” e “l’identità sociale della nostra Congregazione”…
Quando e dove (come) si terrà la Conferenza?
In questo momento è difficile determinare dove e come si terrà, a causa delle limitazioni in corso della pandemia. Lo faremo sapere a tutta la congregazione non appena saremo in grado di prendere una decisione definitiva.
Quali sono le aspettative della conferenza generale?
Ci aspettiamo un’intensa e vivace partecipazione di confratelli di diverse Entità. Cerchiamo contributi profondi e un focus su azioni concrete che possano essere messe in pratica nella vita quotidiana della Congregazione.
Cosa devono fare i partecipanti nel periodo precedente la conferenza?
Chiediamo che ogni confratello si prenda del tempo per leggere l’instrumentum laboris, e seguire attentamente le presentazioni di qualche progetto sociale nella congregazione che svilupperemo sulla nostra homepage (dehoniani.org). Questo aiuterà le persone a capire ogni passo e darà l’opportunità di contribuire con commenti e suggerimenti.
E coloro che non saranno presenti alla conferenza, come possono approfittarne e contribuire al successo della conferenza?
Possono pregare per la conferenza e seguire attraverso le notizie, lo streaming in diretta e altre risorse che saranno preparate per tenere al corrente la congregazione.