Padre Dehon ai giovani e ai confratelli in formazione
Padre Nilson Helmann, sacerdote del Sacro Cuore della Provincia BRM e studente del Centro Studi Dehoniani di Roma, è stato in Camerun dal 4 al 20 febbraio per parlare di Padre Dehon a giovani e confratelli in formazione.
In qualità di partecipante alla seconda edizione del progetto delle borse per gli studi del Centro Studi Dehoniani, che sta già volgendo al termine, all’inizio di quest’anno civile ho intrapreso uno stage, secondo il programma e gli obiettivi del progetto, presso la Provincia del Camerun (CMR). Per mettere in pratica l’insegnamento ricevuto, sono arrivato nella Repubblica del Camerun il 4 febbraio 2023.
Oltre alla gioia di incontrare i confratelli e conoscere la loro missione, ho avuto la grazia, durante il mio soggiorno in Camerun, di incontrare i postulanti, i novizi e gli scolastici in formazione nelle case di Ndoungué, Bamenda e Ngoya. Con loro, in linea con l’ultima Conferenza Generale (febbraio 2022) e la celebrazione del 150° anniversario della fondazione del Patronato di San Giuseppe (1872-2022), abbiamo lavorato insieme su elementi del pensiero sociale di Dehon.
In effetti, elaborare e riassumere in breve tempo la ricchezza del pensiero sociale del nostro fondatore, raccontando il suo zelo, il suo entusiasmo e il suo desiderio di stabilire il Regno del Sacro Cuore nelle anime e nelle società, non è stato un compito facile. Tuttavia, questo non ci ha impedito di sottolineare che la spiritualità del Sacro Cuore, così come è stata vissuta da Dehon, si è manifestata in modo incarnato nel suo impegno ecclesiale e sociale (cfr. Conferenza generale SCJ, Messaggio finale, 2022), che la lotta per la giustizia sociale fa parte del carisma dehoniano e che seguendo l’esempio di Dehon, nel nostro impegno a testimoniare Cristo e ad annunciare il suo Regno nelle anime e nelle società, dobbiamo “pensare globalmente e agire localmente” (cfr. S. Tertünte, Relazione storica: 150 anni di fondazione del patronato di San Giuseppe a Saint-Quentin, 2022).
Nel corso degli incontri, attraverso le presentazioni e le condivisioni che hanno avuto luogo, ho notato con gioia quanto il nostro fondatore sia amato e rispettato dai nostri candidati e confratelli. Infatti, l’intera vita di Dehon, il suo mirabile equilibrio di virtù umane, la sua semplicità, il suo zelo apostolico, il suo impegno sociale e la sua ascesi mistica, sono per loro punti di riferimento, fonti di ispirazione ed esempio.
Sono rimasto particolarmente colpito dalla loro capacità di collocare e aggiornare il pensiero sociale di Dehon. Con una fedeltà dinamica, hanno saputo leggere e reinterpretare il pensiero sociale del nostro fondatore. Infatti, come Dehon ha saputo leggere e interpretare i segni dei tempi, dando alla sua società un “rimedio” adeguato, così noi dobbiamo, alla luce dei problemi e delle sfide del tempo presente, con metodi rinnovati, essere in grado di affrontare i mali che affliggono la nostra società. La loro consapevolezza che le iniziative e la sensibilità di Dehon nel campo dell’impegno sociale fanno parte dell’identità carismatica dehoniana mi ha dato grande gioia.
Oltre a questa esperienza formativa, che mi ha portato molte cose belle, l’opportunità di visitare le diverse comunità della provincia CMR, di conoscere i confratelli e la loro realtà, di partecipare alla loro vita e alle loro attività, di sperimentare concretamente ciò che la gente vive e di celebrare l’Eucaristia con il popolo di Dio, è stata anche un’esperienza indimenticabile, un mondo di informazioni che nessun libro potrebbe mai offrire.
Sono davvero felice di aver fatto questa esperienza di stage. Sono immensamente grato per l’accoglienza, la cura e l’ospitalità di tutti i confratelli che ho trovato in Camerun. Sono particolarmente grato al governo provinciale della provincia di CMR, che ha pensato e organizzato questo stage. Posso dire che quello che ho portato in Camerun è ben lontano da ciò che ho imparato e portato a Roma. Vi ringrazio di cuore.