Pellegrini alla Chiesa di Dio Padre Misericordioso
La mattinata del sabato 16 aprile, ha visto i dehoniani della casa generalizia e del collegio internazionale uniti in pellegrinaggio verso la Chiesa di Dio Padre Misericordioso.
Un’occasione per vivere lo spirito di questo anno giubilare indetto da Papa Francesco in un luogo voluto, in occasione di un altro giubileo, quello del 2000, da Papa Giovanni Paolo II.
Due sono stati i momenti principali di questa mattinata particolare: la presentazione della chiesa fatta dal parroco e la santa messa presieduta dal superiore generale, p. Heiner Wilmer.
Interessante la storia della chiesa che il parroco ha illustrato ai presenti, spiegando anche la simbologia della costruzione, formata da una navata che ricorda una barca e da tre vele spiegate.
La costruzione è stata ideata da un architetto americano, Richard Meier, che vinse all’epoca il concorso voluto dal Vicariato di Roma in vista del Giubileo del 2000. Si tratta di un bell’esempio di architettura moderna e nell’intento dell’architetto le vele avrebbero condotto la Chiesa verso il nuovo millennio.
Dopo la messa ognuno dei partecipanti ha potuto continuare la visita ai locali della chiesa che, al di là dell’aspetto architettonico, e grazie al gioco di luci che l’architetto è riuscito a creare in questo luogo, è un ambiente che aiuta al raccoglimento e alla meditazione.