La Provincia SCJ di Indonesia, durante questi ultimi giorni, dal 15 al 20 luglio, ha ricevuto con gioia il dono di Dio che si manifesta in diversi eventi benedetti:
Il 15 luglio 2016, nella Cappella di Wisma Emanuel, nuova Casa di riposo per gli anziani, appartenente alla Congregazione delle Suore Francescane della Carità (FCh), è stato celebrato il dono della “leadership”, con l’insediamento del Nuovo Governo Provinciale INA (Sup Prov: p. Alex Sapta Dwi Handoko SCJ, Consiglieri: p. Titus Waris Widodo SCJ, p. Yulius Sunardi SCJ, p. Fransiskus Xaverius Kusmaryadi SCJ e p. Pius Pujo Wiyanto SCJ). La messa è stata presieduta da Mgr. Aloysius Sudarso SCJ, Arcivescovo dell’arcidiocesi di Palembang. Ha concelebrato nella messa anche p. Paulus Sugino SCJ, Consigliere Generale accompagnatore dell’entità, insieme ai Governi Provinciali uscente e nuovo, a una decina di confratelli e alcuni sacerdoti diocesani.
È stato un evento “ecclesiale” (non soltanto dehoniano) con la partecipazione di tante religiose e laici, all’incirca 200 persone. La Congregazione è grata e ringrazia il Signore per lo sviluppo della Provincia, per la sua generosità nell'”offrire” confratelli per servire la Congregazione in diverse entità fuori della Provincia. Si spera che il suo coinvolgimento nei progetti della Congregazione continui anche in futuro. Dopo la celebrazione eucaristica, tutti i presenti sono stati invitati a pranzare insieme. È stato un momento d’incontro gioioso.
Il 18 luglio 2016, nel Noviziato Santo Yohanes di Gisting, Lampung, sono stati accettati in una funzione liturgica, presieduta dal p. FX. Kusmaryadi SCJ, 18 nuovi postulanti. Ecco un altro dono di nuovi vocazioni che il Signore ha dato alla Provincia INA. Dono da accogliere con gioia e gratitudine, da custodire con tanta cura e amore, da far crescere e maturare con impegno e generosità, da condividere in comunità e con quanti che si incontrano nel cammino di vita.
Il 20 luglio 2016, nel Noviziato, è stata celebrata la prima professione di 9 novizi e il 25° anniversario della professione religiosa di p. Yulius Sunardi SCJ, proveniente da Gisting. Mgr. Yohanes Harun Yuwono, Vescovo della diocesi di Tanjungkarang, Lampung, ha presieduto la Messa. Hanno concelebrato p. Titus Waris Widodo SCJ, p. Yulius Sunardi SCJ, p. Yohanes Rasul Susanto SCJ (Maestro dei Novizi) e lo staff del Postulantato e Noviziato e altri confratelli e sacerdoti. Il Coro del nostro Liceo “Yos Sudarso”, Metro, il cui preside è p. FX. Kusmaryadi SCJ, ha accompagnato la celebrazione.
È stato un momento molto opportuno per due motivi: promozione vocazionale e promozione dello stesso Liceo, approfittando dei molti laici presenti nella celebrazione. Ecco, con questa celebrazione si combinano i primi passi di incorporazione alla Congregazione con chi ha già fatto 25 anni di cammino. E quest’ultimo, essendo formatore nello Scolasticato di Yogyakarta, accompagnerà il futuro cammino formativo dei 9 nuovi professi insieme con altri scolastici.
Nello stesso giorno, nello Scolasticato di Yogyakarta, è stata celebrata la professione perpetua di due confratelli, Fra. Ignasius Trisna Setiadi SCJ e Fra. Andreas Wihargiyanto SCJ, e il rinnovo dei voti di 29 scolastici. La celebrazione eucaristica è stata presieduta dal p. Paulus Sugino SCJ, affiancato dal p. Alex Sapta Dwi Handoko SCJ (Nuovo Provinciale) e p. FX. Tri Priyo Widarto SCJ (Rettore dello Scolasticato) e hanno concelebrato una decina di nostri confratelli e altri sacerdoti.
L’Economo dello Scolasticato, p. G. Marwoto SCJ, diceva che c’erano circa 300 persone presenti nella celebrazione e dopo la messa tutti sono stati invitati a pranzare. Il pranzo è stato preparato da un gruppo di donne volontarie di una comunità di base di cui lo Scolasticato fa parte. È auspicata chiaramente un’apertura più grande degli scolastici all’internazionalità e missione internazionale, preparando i “mezzi” necessari per poter realizzarla. Il P. Rettore diceva che in questo momento ci sono 56 scolastici nella formazione iniziale (29 di voti temporanei e altri di voti perpetui).
È veramente un dono grande del Signore da accogliere con gioia e responsabilità, da custodire, far crescere, far portare frutto e condividerlo con generosità nel servizio alla Congregazione e alla Chiesa.
