P. Antonio Cristiano

Padre Antonio Cristiano è nato il 08 novembre 1945 e aveva 78 anni. Ha emesso la prima professione il 29 settembre 1963 ed è stato ordinato sacerdote il 7 settembre 1974.

Attualmente viveva in Foligno (Italia). Apparteneva alla Provincia ITM.

Alle tue mani affido il mio spirito. (Sl 31,6)

Padre Antonio Cristiano figlio di Mercurio e Maria Signorile,  è nato a Serracapriola (FG) l’otto novembre 1945 ed è stato battezzato l’otto dicembre dello stesso anno.

Dopo le scuole elementari al suo paese ha frequentato per un anno a Foligno la Scuola “Preparatoria” e dal 1956 al 1960 le Scuole Medie a S. Antonio Abate. Per i due anni di Ginnasio è stato a Casa S. Maria (Pagliare).

Ha emesso la Prima professione il 29.09.1963, dopo aver frequentato il Noviziato a Foligno, sua residenza dal 1963 al 1967, frequentando il Liceo presso il Seminario Regionale di Assisi. Da settembre 1967 a settembre 1969 è stato Assistente dei Seminaristi all’Opera S. Antonio di Andria.

Presso la Facoltà di Teologia nella Pontificia Università Lateranense di Roma ha fatto cinque anni di Teologia, terminando con la Licenza in Teologia Pastorale. La residenza è stata per un anno in via Teulada e poi a Frascati. È stato ordinato Sacerdote al suo paese il sette settembre 1974.

Dopo l’ordinazione è stato educatore per un anno ad Andria, ritornandovi nel 1979, dopo essere stato per tre anni come educatore degli studenti liceali all’Istituto Missionario di Foligno, e vi rimane come educatore fino al 1992. In tale anno ritorna a Foligno per collaborare con il Maestro dei Postulanti, ufficio che ricopre dal 1994 al 1999. Per sei anni è stato Consigliere provinciale.

Sempre a Foligno è stato Superiore, Economo e Responsabile dell’Accoglienza. La sua permanenza a Foligno è stata fino al 2019, con un’interruzione (2000/2002)  come Parroco nella Parrocchia S. Paolo Apostolo a Cosenza. Sempre a Foligno è stato Parroco nella Parrocchia S. Giuseppe (2006/2014).

A settembre 2019 è al Santuario SS. Salvatore ad Andria come Superiore, ma dopo due anni ritorna a Foligno causa la sua malattia.

P. Antonio aveva il senso dell’appartenenza alla Provincia religiosa e in particolare alla Comunità di appartenenza. Lo dimostrava con l’impegno e la dedizione che metteva nei vari uffici a lui affidati dai Superiori. Era un grande lavoratore e non si risparmiava in qualunque attività, non solo nell’ambito formativo e pastorale, ma in tutto quello che riguardava anche il buon funzionamento della casa. Il tutto era l’espressione dei valori che animavano la sua spiritualità dehoniana.