I dehoniani in aiuto delle vittime degli incendi nel sud del Cile
La nostra spiritualità si basa sulla riparazione e sull’oblazione, per questo come Congregazione dei Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù – Dehoniani del Cile, non possiamo rimanere spettatori della tragedia che stanno vivendo i nostri fratelli del sud del Paese causata dai numerosi incendi che stanno bruciando i boschi e i villaggi della VI, VII e VIII regione.
Dalla sera di domenica si trova sul posto un gruppo, con a capo il nostro Superiore Provinciale, padre Johnny Li, che si è trasferito nella regione del Maule per poter portare tutti gli aiuti necessari: alimenti non deperibili, beni vari, bottiglie di acqua, prodotti per l’igiene e altro, raccolti nelle nostre comunità della Parrocchia di Nostra Signora del Rosario di Fatima e dell’Istituto Sacro Cuore di San Bernardo, luoghi utilizzati come centri di raccolta.
Tutti gli aiuti raccolti saranno destinati alle parrocchie di San Ignacio de Empedrado e San José, entrambe nella zona di Constitución, zona totalmente devastata dall’azione del fuoco che va avanti già da due settimane senza che si riesca a domarlo, da parte dei “Brigadista de Conaf”, volontari dei vigili del fuoco e nonostante il sostegno degli aerei idrolavanti, elicotteri e altri mezzi adatti.
Come Dehoniani del Cile siamo grati di tutto quanto raccolto nei giorni di venerdì 27 e sabato 28 gennaio. Molte grazie a coloro che hanno fatto la loro parte e ci hanno permesso di essere qui a dare una mano e aiutare a portare sollievo ai nostri fratelli del sud.