“Dona, Padre onnipotente, a questo tuo figlio la dignità del presbiterato. Rinnova in lui l’effusione del tuo Spirito di santità”.
Con queste parole, pronunciate da S.E. Mons. Francesco Nolè o.f.m. conv., arcivescovo di Cosenza, il nostro confratello dehoniano Amedeo Tocci, della provincia dell’Italia del Sud, è diventato presbitero nella sera di sabato 27 maggio 2017 (video), nel duomo cosentino, circondato dai membri della propria entità, con a capo il suo provinciale p. Massimo Bellillo, così come dai membri del Governo generale, con p. Carlo Enrique Caamaño, Vicario generale, i membri della sua attuale comunità di Roma II, e anche i Superiori provinciali di Italia del Nord e della Provincia Britannico-Irlandese.
Un affollato Duomo accoglieva la nostra Congregazione nel seno di questa Chiesa locale, dove è nato alla fede p. Amedeo. Le due ore della cerimonia di ordinazione sono state portate avanti con la semplicità ed eleganza della nostra Liturgia, sviluppata con squisito gusto e dedizione da parte del popolo che vi partecipava, del coro e dei ministranti.
L’emozione che travolgeva lo stesso Amedeo, insieme ai suoi genitori e sua sorella, è continuata il giorno seguente, Domenica dell’Ascensione del Signore, con la celebrazione della Prima Santa Messa nella nostra parrocchia San Paolo apostolo (video), accanto alla grande Università della Calabria (Unical), dove i nostri confratelli svolgono il servizio di pastorale universitaria, apostolato attraverso il quale p. Amedeo scoprì e portò avanti la vocazione di dehoniano presbitero, e che oggi è diventato un futuro da scrivere, nel servizio quotidiano vissuto e portato avanti in comunità, vivendo la nostra spiritualità. Dio, che ha iniziato in Amedeo la sua opera, la porti a compimento. Auguri!