La settimana di formazione permanente della Provincia Italiana Settentrionale si è svolta ad Albino (Bergamo) dal 28 agosto al 1 settembre. E’ stata un momento importante che ogni anno si rinnova e che ogni anno è ricco di spunti e riflessioni, non solo riguardanti la nostra vita dehoniana, ma allarga le vedute verso un quadro d’insieme della vita religiosa e della cristianità, in tutti i suoi aspetti. Da qui l’esigenza, già espressa al termine della settimana di formazione dello scorso anno, di approfittare quest’anno della ricorrenza dei 500 anni dalla Riforma protestante e dei 50 anni di ecumenismo, per improntare questa settimana di formazione permanente alla riflessione dei passi fatti in questo campo, dalla Chiesa in generale e dai Dehoniani in particolare.
I nomi illustri dei conferenzieri danno l’idea dell’importanza degli argomenti trattati, che spaziavano dal contesto storico, a quello prettamente teologico, finanche a quello artistico e musicale.
Oltre ai Dehoniani p. Alfio Filippi e p. Fernando Garrapucho, si sono succeduti negli interventi il Prof. Daniele Menozzi – storico delle religioni e professore alla Normale di Pisa; Giuseppe Bettega – Direttore per l’ufficio nazionale CEI per l’ecumenismo e diplomato al conservatorio – che ha affrontato il tema sotto l’aspetto musicale; per l’aspetto artistico, ci si è affidati alla competenza di don Giuliano Zanchi – direttore del museo diocesano di Bergamo.
E poi ancora gli interventi di Paolo Ricca, di Giovanni Ferretti, del teologo benedettino Ghislain Lafont.
Una settimana che ha impegnato i nostri confratelli in uno studio interessante che porterà i suoi frutti, e grazie al quale i Dehoniani, che già da tempo dimostrano il loro lavoro in favore dell’ecumenismo, attraverso diversi nostri confratelli di ITS e grazie al ruolo significativo del Centro Dehoniano, nonché delle Edizioni Dehoniane, tramite le sue pubblicazioni (Il Regno, Settimana, Testimoni, Rivista di Teologia Morale), che da sempre è riconosciuto ed apprezzato, potranno ancora di più intensificare.
Insomma: una settimana intensa, un programma ricco e variegato che vale la pena approfondire, non soltanto per chi si occupa di ecumenismo, ma per tutti coloro che vogliono avere una visione sempre più ampia e diversificata della cristianità.
Sul sito dei dehoniani dell’Italia Settentrionale (www.dehoniani.it), potete trovare i testi degli interventi.