La segreteria generale del Sinodo dei Vescovi ha realizzato, dall’11 al 15 settembre 2017, il Seminario Internazionale sulla situazione giovanile, nell’auditorium della Curia Generale dei Gesuiti a Roma. Il seminario si è svolto in vista della preparazione della 15ª Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, che si svolgerà il prossimo anno, nel mese di ottobre, e che sarà dedicato ai giovani. Il tema sarà: “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”.
Nel corso dell’evento, diversi specialisti, provenienti da varie parti del mondo, e giovani originari dai cinque continenti, hanno discusso degli aspetti pertinenti la realtà giovanile mondiale.
Due padri brasiliani dehoniani, padre Zezinho e padre Anisio José, sono stati invitati dal Vaticano a partecipare al seminario, promosso dalla Segreteria generale del Sinodo. Il pionierismo di padre Zezinho, non solamente per quanto riguarda le canzoni religiose, ma anche nei libri, nei ritiri e nelle riflessioni dedicate ai giovani, è stato il motivo dell’invito ricevuto dalla Santa Sede. Il padre Anisio José è stato invitato in seguito al suo coinvolgimento diretto nella Giornata Mondiale della Gioventù di Rio 2013 e per i suoi studi nel campo della gioventù.
Nonostante le differenze culturali dei partecipanti, padre Anisio ha sottolineato che alcune delle questioni affrontate durante i lavori del seminario sono comuni e sono già state affrontate anche da Papa Francesco. Un esempio è la “Chiesa in uscita” e la necessità di accompagnare i giovani. Ma ci sono anche alcune particolarità, spiega il sacerdote.
“L’America Latina, la cui Chiesa ha una grande vitalità, vuole imparare a riflettere meglio sulle sue pratiche. La Chiesa di Europa, che è una Chiesa che riflette molto, deve invece avere più iniziative. Questi incontri favoriscono la condivisione delle esperienze e l’unità della Chiesa”, ha affermato il padre.
Riguardo la richiesta fatta da Papa Francesco affinché il Sinodo sia dei giovani e riguardi i temi della gioventù, padre Anisio afferma: “La Santa Sede promuoverà altri incontri, invitando le Chiese locali a riflettere su questo. Ovviamente, il Sinodo, pur essendo un sinodo preparato con i giovani e per i giovani, è pur sempre il Sinodo dei Vescovi. Essi sono stati ascoltati, ma la parola finale sarà quella del Papa, con la pubblicazione di una esortazione apostolica”.