Visita alla Provincia di Europa Francofona
Settimana intensa quella appena passata per il superiore generale, p. Heiner Wilmer, e per il suo consigliere, p. Artur Sanecki, trascorsa nella provincia EUF – dal 5 al 10 febbraio – per una visita canonica a quell’Entità. Visita organizzata attraverso tre tappe principali in tre delle comunità della Provincia: Clairefontaine, La Cappelle, Parigi.
In ognuna delle tre comunità, il superiore generale e p. Artur hanno avuto modo di incontrare, oltre ai confratelli delle comunità ospitanti, anche quelli delle comunità dehoniane vicine.
L’opportunità di poter ascoltare da ognuno dei confratelli la propria visione sui progetti della provincia e sul proprio inserimento in questi progetti, è stata molto apprezzata dal superiore generale, che grazie a questi colloqui potrà fare un resoconto della visita da inviare alla Provincia.
I confratelli hanno parlato ai membri del direttivo generale del loro lavoro, delle loro speranze di futuro, delle problematiche che incontrano nei loro ministeri, che variano dal ministero parrocchiale, al ministero presso l’università di Lovanio, al ministero pastorale e di animazione spirituale nelle zone più popolari delle città, al ministero di accompagnamento delle persone malate, senza dimenticare l’impegno nel mondo del lavoro e con i giovani in formazione, le problematiche sociali che scaturiscono dal problema degli emarginati, de rifugiati, dei rom, dei senzatetto; tutte problematiche queste, che lanciano sfide importanti che bisogna saper cogliere e affrontare. Alle attività dei vari apostolati partecipano tutti i confratelli di EUF, indipendentemente dalla loro età, tra i quali si trovano anche ex-missionari di Africa che ancora oggi vogliono e riescono a dare il loro contributo.
Negli incontri con i membri di La Capelle, a cui si sono aggiunti quelli di Saint Quentin e Bruxelles, è emersa l’importanza che la provincia dà a questi luoghi, che sono tre luoghi storici della Congregazione: La Cappelle è la città natale di p. Dehon, Saint Quentin ha visto la nascita della Congregazione dei Dehoniani, e Bruxelles, oltre ad essere stata la città dove per molto tempo p. Dehon ha vissuto, è stata anche quella dove lui è morto. Motivo questo che li fa diventare meta di viaggi e pellegrinaggi di tutti coloro che intendono ripercorrere i passi di p. Dehon e della Congregazione, accolti sempre con gioia e spirito di fraternità dai confratelli che qui operano e vivono.
Durante l’eucaristia serale di giovedì, nella comunità di Parigi, presieduta dal superiore generale, i confratelli hanno potuto partecipare al conferimento da parte di p. Heiner del ministero dell’accolitato e del lettorato a fr. Vincent Nguyen.
Grande è stato il senso di gratitudine che il superiore provinciale ha dimostrato per il tempo dedicato dal superiore generale all’incontro con i confratelli. Tempo che è stato soprattutto un segnale di incoraggiamento da parte del superiore generale, nella continuazione del lavoro e dell’impegno per portare avanti i progetti futuri della presenza dehoniana nell’Europa Francofona.