Riuniti per la loro 17ª Assemblea provinciale, dal 3 al 7 aprile 2018, i Dehoniani del Cameroun hanno riflettuto sull’andamento della loro Provincia e sulla loro unità come religiosi. Questo è il motivo che ha mosso molti confratelli della provincia, provenienti da diversi luoghi: Tchad, Gobo (nell’estremo nord del Cameroun), Ngoya (Obala), Yaoundé, Douala, Bamenda, Ndu, Balikumbat, Bafoussam, Nkongsamba e Ndoungué; tutti insieme nel Centro di Ritiri dei Francescani di Emmanuel a Mélong II, nei dintorni di Nkongsamba.
“L’assemblea provinciale è il luogo della condivisione reciproca, del dialogo e della consultazione sulla nostra missione. È il momento più adatto per sedersi insieme come comunità provinciale per valutare le nostre azioni alla luce del Vangelo, il nostro carisma e gli orientamenti che ci siamo posti per poter proseguire”, ha detto p. Jean Marie Signié SCJ, superiore provinciale. Egli ha anche ricordato gli sforzi fatti per consolidare il senso di fratellanza nella provincia, durante questi “anni di molte grazie”. Allo stesso modo, ha riconosciuto i limiti e le sfide che i confratelli affrontano per testimoniare al meglio il vangelo.
Dopo il discorso del superiore provinciale, i 113 religiosi del Cameroun presenti, sono stati sostenuti dalla commissione di spiritualità, apostolato e liturgica. Alcuni membri di questa commissione (p. Joseph Kuate, p. Guy Bertrand Wabo e il diacono Daniel Kouobou) hanno aiutato l’assemblea a riflettere su “la devozione e la sua importanza nel vivere la spiritualità e il carisma religioso”.
Poi, le relazioni delle commissioni provinciali, le notizie dalle comunità e i rapporti riguardo l’attuazione delle risoluzioni della 16ª Assemblea provinciale, hanno dato ai confratelli l’opportunità di conoscere meglio la realtà e lo stato di salute della provincia. Inoltre, sono stati messi a conoscenza del “Faith and Justice” (Fede e Giustizia) da p. Armel Fopa, coordinatore nazionale della commissione che porta questo nome, della Conferenza dei Superiori Maggiori del Cameroun. Questa commissione sta lottando contro le ingiustizie della società.
La 17ª Assemblea provinciale si è conclusa con una Messa presieduta dal padre provinciale, nella quale ogni membro della provincia del Cameroun è stato invitato a posare la propria pietra per il buon funzionamento della provincia e ad essere sempre più coinvolto con i poveri, gli emarginati e i deboli. Infine, mentre i lavori della 17ª Assemblea terminavano in maniera solenne e ufficiale, al tempo stesso si dava inizio all’ “Anno del Cuore Trafitto” per i Sacerdoti del Sacro Cuore del Cameroun.