P. Charles Aimé Koudjou nuovo consigliere generale, inizia il suo incarico nel governo generale “pronto a lavorare in equipe”.
Il 14 ottobre 2020, il Superiore generale p. Carlos Luis Suarez Codorniù ha nominato un nuovo consigliere generale, p. Charles Aimé Koudjou, sostituendo il dimissionario p. Léopold Mfouakouet. “Sono stato chiamato a Roma per un lavoro d’équipe” ha detto il nuovo consigliere, durante un’intervista poco tempo dopo l’annuncio della sua nomina.
Al suo arrivo a Roma, il 12 gennaio 2021, la Curia Generale ha programmato durante la messa festiva comunitaria del sabato 16 gennaio, la cerimonia della presa ufficiale del suo incarico in quanto consigliere generale.
Il rito è iniziato dopo la lettura del Vangelo con la parola introduttiva di Superiore generale, a cui è seguita la lettura pubblica, da parte del segretario generale, del documento ufficiale della nomina, già firmato e sigillato a secco. Il nuovo consigliere ha quindi pronunciato la promessa di assunzione dell’ufficio mettendo la sua mano sul libro dei Vangeli, mostrato dal Superiore generale. Dopo il giuramento, è seguito l’abbraccio di saluto da parte del Superiore generale e degli altri consiglieri, segno tangibile di accoglienza nell’équipe, appunto per un lavoro d’équipe all’interno della Congregazione.
La celebrazione eucaristica è proseguita, come di consueto, con l’omelia, nella quale il Superiore generale si è soffermato sulla prima lettura che metteva in risalto la chiamata di Samuele (1Sam 3,3b-10.19). Come sempre, Dio prende l’iniziativa di rivelarsi all’uomo. È un Dio che sorprende sempre, che si avvicina, che ha sempre da dirci, che desidera essere ascoltato. Questo è il Dio per cui Samuele si appassionerà e a cui si affida per tutta la vita.
“Ti auguro due cose: che il tuo dormire a Roma sia come quello di Samuele, cioè dormire bene, e che le tue parole e le tue azioni ci aiutino a cercare e a vivere la volontà del Maestro”, ha concluso il Superiore generale.