La settimana di incontro e riflessione si è conclusa con la concretizzazione delle iniziative che saranno messe in campo per la celebrazione dell’Anno Dehoniano, che inizierà nel mese di marzo e che darà un nuovo sguardo alla spiritualità dehoniana.
Con l’obiettivo di preparare l'”Anno Dehoniano 2018-2019″, evento che rafforzerà il legame tra le nostre opere per approfondire l’esperienza del nostro carisma, la Provincia Cilena ha realizzato la sua Assemblea nei giorni dal 2 al 6 gennaio scorsi.
Sacerdoti, fratelli e seminaristi hanno lavorato nella programmazione di questa iniziativa, e nella concretizzazione delle diverse attività, che richiedono uno sforzo da parte delle opere e delle comunità.
Durante i cinque giorni di lavoro, si è riflettuto sul carisma dehoniano, segno distintivo della Congregazione ereditato dal fondatore P. Leone Dehon. Era presente all’incontro Mons. Jorge Concha, vescovo ausiliario di Santigo, che ha presieduto una delle celebrazioni liturgiche realizzate nel corso della settimana.
Come è tradizione della Provincia, i religiosi e seminaristi dehoniani hanno fatto un pellegrinaggio al Cimitero Metropolitano per rendere omaggio alla memoria dei confratelli che hanno terminato il loro cammino in questo mondo. Questa memoria è culminata nella celebrazio
ne eucaristica tenutasi presso la Casona Quimey di San Bernardo.
In un’altra celebrazione eucaristica, il vescovo ausiliare Mons. Pedro Ossadón Buljevic, ha conferito gli ordini minori del lettorato e accolitato al fr. Claudio Barrientos e al postulante Tomás Cerda.
Al termine dell’Assemblea 2018, il p. Johnny Li, Superiore Provinciale del Cile, ha consegnato ai seminaristi Tomás Cerda e Fabián Garay la croce dehoniana come parte del loro processo di formazione e simbolo del loro impegno di vivere sempre più profondamente il carisma dehoniano.