Decretum Laudis25 febbraio
Nel dicembre 1886 padre Dehon iniziò il processo per ottenere l’approvazione del suo Istituto. In conformità alla legislazione allora in vigore, egli raccolse, prima di tutto, una serie di documenti che testimoniavano le notizie sull’Istituto: costituzioni, stato delle case e del personale e raccomandazioni dei vescovi. Dopo qualche tempo, a Roma, giunsero ventisette testimonianze di cardinali, arcivescovi e vescovi a favore del giovane Istituto, e il 25 febbraio 1888 la Sacra Congregazione dei Vescovi e dei Regolari emanò il decreto di approvazione, che fu firmato dal suo prefetto, il cardinale Masotti. Il “Decretum Laudis” fu accolto con grande gioia dopo tante difficoltà e tante tempeste.
- Decretum Laudis (italiano)
- Decretum Laudis p. 1 (JPG)
- Decretum Laudis p. 2 (JPG)
- Decretum Laudis v. 1 (PDF)
- Decretum Laudis v. 2 (PDF)
Un’altra storia delle nostre origini
Si può raccontare la storia della nostra Congregazione, in modo particolare la storia delle nostre origini, in molti modi diversi. A partire da una controversia nella nostra rivista Dehoniana, p. Juan José Arnaiz Ecker, ex-vicedirettore del Centro Studi Dehoniani, esamina gli aspetti giuridici della nascita del nostro Istituto. Infatti, molti anni della vita di p. Dehon sono segnati da innumerevoli tentativi di essere riconosciuto dalla Santa Sede come Congregazione. Dopo la dissoluzione degli Oblati del Sacro Cuore nel 1883, la creazione dei Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù nel 1884 come società diocesana, il decretum laudis del 25.2.1888 costituisce un passo importante cui portata già nell’epoca era discussa… Ad ogni modo ci volevano ancora molte iniziative, il superamento di non poche resistenze, per arrivare nel 1906 all’approvazione definitiva della Congregazione e nel 1923 a quella delle Costituzioni. Lo studio, intitolato “Generazione canonica della Congregazione SCJ” percorre e documenta questo percorso, presenta i diversi protagonisti del processo con altrettanti interessi diversi…