Economia al servizio del carisma e della missione dei dehoniani
"Economia al servizio del carisma e della missione dei dehoniani" è il tema della Conferenza provinciale polacca, che ha avuto luogo online dal 19-21 aprile 2021: "Abbiamo guardato all'economia in questi giorni alla luce della fedeltà al nostro carisma".
“Economia al servizio del carisma e della missione dei dehoniani” è il tema della Conferenza provinciale polacca, che si è svolta online dal 19-21 aprile 2021. Un tema estremamente attuale nel contesto della situazione socio-economica causata dalla pandemia. Anche se i preparativi per la Conferenza sono iniziati ancora prima della crisi attuale, i suoi obiettivi sono stati fortemente influenzati dalla crisi, che non è sfuggita alle comunità religiose e alle parrocchie.
Alla Conferenza hanno partecipato 26 dehoniani. Molti di loro sono direttamente responsabili delle opere portate avanti nella Provincia Polacca dei Sacerdoti del Sacro Cuore. Tra queste ci sono le segreterie dei benefattori, le case per gli esercizi spirituali, la Domus Mater, la Fondazione Profeto o la raccolta di fondi legata al Segretariato delle Missioni Estere. Il tema dell’incontro è stato introdotto da un relatore invitato, il p. dr hab. Pawel Kaleta, professore dell’Università Cattolica KUL. Egli ha fornito una panoramica del contenuto del documento della Congregazione per gli Istituti di Vita Religiosa e le Società di Vita Apostolica dal titolo “L’economia al servizio del carisma e della missione” pubblicato nel 2018. Gli orientamenti contenuti in questo documento, così come le raccomandazioni dell’ultimo Capitolo Provinciale dei Sacerdoti del Sacro Cuore, hanno ispirato la convocazione di questa Conferenza e la scelta del suo tema.
Alla Conferenza ha partecipato il Consigliere Generale della Congregazione, P. Artur Sanecki. Inoltre, il Superiore Generale, p. Luis Carlos Suárez Codorniú, ha inviato una lettera in cui ha sottolineato che “il nostro modo di organizzarci ha sempre bisogno di essere rivisto alla luce della Buona Novella di Gesù, alla luce dell’economia che Lui stesso costruisce e vive: osservando come condivide ciò che ha con i suoi; come permette agli altri di farsi aiutare; come cerca modi per servire i più bisognosi; come custodisce la sua libertà di fronte alla tentazione di possedere beni e persone; come confida, soprattutto nell’amorevole Provvidenza del Padre, che sempre si prende cura dei suoi“.
La conferenza è durata tre giorni. Ogni giorno aveva un proprio tema ed era diviso in due sessioni. Le sessioni del mattino consistevano in discorsi e conferenze, mentre le sessioni pomeridiane erano lavori di gruppo volti a sviluppare suggerimenti per il Consiglio Provinciale.
Il primo giorno ha affrontato l’attuale situazione economica sui seguenti temi:
- Formazione al voto di povertà;
- Applicazione pratica del voto di povertà;
- Rafforzamento della motivazione a vivere il voto di povertà in modo più autentico;
- L’attuale situazione economica della Provincia;
- Bilanci e rapporti come strumenti di trasparenza;
- I cambiamenti nell’economia.
Il secondo giorno l’attenzione dei partecipanti alla conferenza si è concentrata sul reddito più generale:
- Modi di guadagnare lavorando con le proprie mani (ministero della parola, catechesi, lavoro fisico);
- Nuovi modi di ottenere finanziamenti (raccolta di fondi);
- Sussidi mirati come nuove forme di finanziamento delle opere;
- Prospettive di sviluppo dei segretariati per i benefattori.
Il terzo giorno è stato dedicato alla riflessione sulle spese:
- Aree in cui le spese aumenteranno;
- Risparmio nella dimensione personale (individuale e comunitario);
- Risparmio in dimensione provinciale.
Nel riepilogo della conferenza, il superiore provinciale, P. Wiesław Święch, ha ringraziato tutti per la partecipazione creativa e fruttuosa all’incontro nonostante il modulo online. Ha sottolineato che “durante questi tre giorni abbiamo cercato di ascoltare la voce di Dio e dei confratelli. Abbiamo guardato all’economia di questi giorni alla luce della fedeltà al nostro carisma nell’attuale, che è in continuo cambiamento, nella situazione sociale, economica e religiosa”. Ha anche espresso fiducia che “questa conferenza aiuterà ciascuno di noi, così come gli altri membri della nostra comunità provinciale, ad essere figli fedeli del nostro fondatore padre Leon Dehon, anche attraverso la corretta gestione e amministrazione dei beni che ci sono stati affidati.”
La Conferenza Provinciale dei Sacerdoti del Sacro Cuore è un “organo consultivo” del Consiglio Provinciale. Deve essere convocata dal superiore provinciale almeno una volta durante il mandato del consiglio di amministrazione. Come organo consultivo, a differenza del Capitolo, non ha autorità giuridica e non può prendere decisioni. Il suo compito è quello di elaborare proposte e soluzioni alle necessità attuali della Provincia.