Rafforzare i suoi, cercare gli altri – Katholikentag
A Lipsia hanno organizzato la centesima giornata dei Cattolici. Nella città il 6% sono protestanti e i cattolici sono il 4%. La società è composta anche da gruppi attivi di destra e sinistra estrema.
Non solo la preghiera
“Guarda, ecco l’uomo”, è diventata non solo una frase, ma la grammatica dell’incontro. L’inizio è stato caratterizzato dal confronto tra un uomo credente con uno in ricerca, o che si riconosce indifferente. Perché li aiutasse a incontrarsi con Dio presente.
La giornata cattolica è stata segnata non solo della comune eucaristia celebrata dall’arcivescovo di Berlino, monsignor Heiner Koch, ma anche da una serie di iniziative, quali meditazioni e discussioni su temi di attualità socio-religiosa (il diaconato delle donne, la responsabilità dei cattolici per l’Europa, il problema degli emigranti). Importante nel contesto di Lipsia sono stati i temi della vita, con o senza Dio.
Cogliere l’opportunità
La giornata è un’opportunità per la diocesi, gli ordini religiosi e le varie organizzazioni ecclesiastiche per presentare le proprie attività. La Provincia Tedesca dei Sacerdoti del Sacro Cuore ha affidato la presentazione delle sua attività alla comunità di Berlino per due ragioni: in primo luogo per la vicinanza geografica di Lipsia che si trova a circa 180 km da Berlino, ma soprattutto per la natura del lavoro pastorale rivolto a non credenti.
Si sono presentati i Dehoniani di oggi e di che cosa si occupano. Nella proposta siamo stati aiutati dai nostri studenti dehoniani di Friburgo. Nella riflessione che è stata proposta abbiamo incoraggiato a riflettere sulla vita per arrivare a prendere una decisione per cambiarla. Nel linguaggio religioso normalmente usato, si parla di conversione, noi abbiamo usato l’espressione: durchstarten, ricominciare, per indicare che si attiva qualcosa di nuovo. Legato alla parola chiave durchstarten, abbiamo proposto un gioco con una pista di macchine, che hanno sfruttato non solo i bambini, ma anche gli adulti.
Rafforzare i cattolici
“Padre, lei sa perché siamo qui? Siamo venuti con i bambini soprattutto, per far vedere che non siamo gli unici come cattolici”. Le persone che ci hanno visitato sono stati principalmente i cattolici provenienti da tutta la Germania, che vivono con impegno questo evento annuale. In questo incontro hanno la possibilità di ascoltare conferenze, sfruttare un’offerta culturale e fare esperienza di comunità. Quest’ultimo aspetto è stato particolarmente importante per i cattolici di Lipsia e le aree circostanti, che vivono nella diaspora.
Tra i visitatori della nostra proposta ci sono state molte persone che sono entrate in contatto con i dehoniani nei diversi ambiti in cui operano. Guadando le fotografie hanno riconosciuto amici e conoscenti. Molto interessanti sono stati gli incontri con i benefattori che sostengono le nostre opere missionarie (anche in Moldavia). Diversi di loro non avevano mai incontrato i dehoniani. Inviano denaro alla Procura delle missioni, ogni volta ricevono un ringraziamento e un numero della nostra rivista Dein Reich komme. Interessanti sono stati i colloqui con gli abitanti di Lipsia non credenti o protestanti.
L’Ecce Homo è diventato archè per noi una sfida in questi giorni. Poiché si può cercare Dio fuori dell’uomo?