Giornata di preghiera per le Vocazioni Dehoniane
Sabato 14 marzo, i confratelli della Casa Generalizia, in comunione con tutte le comunità dehoniane, hanno celebrato i 177° anni dalla nascita di P. Dehon. Nonostante il cambiamento nella programmazione, causa il coronavirus, il ricordo della nascita del nostro fondatore è stato ben celebrato e caratterizzato dalla spiritualità dehoniana.
A mezzogiorno, i confratelli hanno vissuto una veglia di preghiera per le vocazioni dehoniane. Una proposta con testi biblici, preghiere, brani di p. Dehon, intervallati da silenzio e canti, ha portato i confratelli a contemplare il Cuore di Gesù, a ringraziare per il dono della vocazione di P. Dehon e di ogni confratello e a chiedere al Signore che altri possano vivere questo grande carisma.
Poi, un pranzo festivo ha completato il primo momento.
Il programma iniziale prevedeva di continuare la festa, nel pomeriggio, insieme con la parrocchia di Cristo Re, nell’arco delle celebrazioni del Centenario della posa della prima pietra della Basilica, presentando p. Dehon e il nuovo libro su di lui.
La situazione creata dal coronavirus, che ci ha bloccati in casa, ha visto nuovamente radunata la comunità nella nostra chiesa per celebrare la messa a conclusione del giorno di preghiera per le vocazioni dehoniane.
Essendo anche il giorno compleanno di P. Victor Barbosa, a lui è stato offerto di presiedere l’eucaristia. Nella sua omelia ha riflettuto sull’incontro di Gesù con la donna samaritana dicendo che la sete di Dio ci permette di crescere nella conoscenza di Gesù. Ha ricordato anche un simbolismo usato da P. Dehon: “il pozzo di Giacobbe è simbolo del Sacro Cuore, sorgente dell’acqua viva e della grazia che ci salva”.
Continuiamo sul cammino di Gesù nella fiducia che le nostre preghiere daranno frutti.