I Superiori Provinciali d’Europa per la prima volta riuniti insieme agli economi provinciali. Tra i temi discussi: la preparazione al capitolo generale, l’internazionalità, il centenario della morte di p. Dehon (2025), le attività della pastorale giovanile europea. Approvata la bozza dello Statuto della Conferenza dei superiori maggiori d’Europa
Albino è il luogo della prima presenza dehoniana in Italia scelto da p. Dehon, che ne prese visione in compagnia del giovane don Angelo Roncalli, futuro papa Giovanni XXIII. Nata come Scuola Apostolica, ora Albino è diventata un centro di spiritualità, e dal 5 al 9 novembre ha ospitato i Superiori e gli Economi delle entità europee. Tra loro non è mancata la presenza del Governo Generale con due consiglieri, p. Steve Huffstetter e p. Artur Sanecki insieme a p. Luca Zottoli – economo generale.
Alla luce del Capitolo Generale, che celebreremo l’anno prossimo, una parte dell’incontro è stata dedicata all’approfondimento degli argomenti che saranno oggetto del Capitolo. Da anni uno dei punti caldi della vita congregazionale è l’identità, cioè l’interpretazione del carisma nelle diverse parti del mondo. La vita dehoniana è caratterizzata dall’internazionalità, frutto della collaborazione tra le diverse entità. Questa opzione, tuttavia, sembra essere generata più dal bisogno di personale che da una scelta di valore. Riflettere sull’internazionalità – hanno osservato i superiori provinciali – richiede di valutare onestamente le esperienze già fatte e non rimanere a un livello semplicemente teorico.
Tra i temi dell’incontro ad Albino vi era anche la preparazione del centenario della morte di p. Dehon che cadrà nel 2025. Oltre le idee di una celebrazione solenne accompagnata da una giornata di riflessione e testimonianze, si propone di approfondire il pensiero sociale di p. Dehon e altre iniziative formative lungo l’anno dehoniano. Sono diverse le possibili proposte formulate dalla Commissione Teologica Europea. È stata ben accolta l’idea del pellegrinaggio delle entità ai luoghi dehoniani, ma anche la proposta di altro genere di pellegrinaggio, come il “Tour de Dehon” in bicicletta.
Un esempio di collaborazione molto vivace è quella della pastorale giovanile-vocazionale, coordinata a livello europeo da p. Angel Alindado (Spagna). I superiori sono stati informati dei risultati del loro incontro tenuto a Parigi il mese scorso. Si è sentito spesso, nel dialogo di questi giorni, che non c’è un futuro senza un’effettiva collaborazione tra di noi. E per questo serve un discernimento permanente. Un momento di tale discernimento è stata la valutazione dell’iniziativa comune della GMG svoltasi in Portogallo, di cui ha fatto un resoconto p. João Nélio – provinciale POR.
I superiori hanno anche approvato lo Statuto della Conferenza dei superiori maggiori di Europa (COSENEUR) che deve assicurare una forma concreta della loro collaborazione e anche gli strumenti per promuovere le diverse attività. Ora il documento viene sottoposto all’approvazione dell’Amministrazione Generale.
Per la prima volta l’incontro dei superiori e degli economi provinciali è avvenuto nello stesso tempo e luogo per poter dialogare insieme. Un incontro di questo tipo offre anche l’opportunità per poter condividere le gioie e le preoccupazioni delle entità. Superiori ed economi provinciali hanno deciso, di comune accordo, di incontrarsi in modo congiunto ogni anno. Ed è stato proprio il superiore provinciale del Portogallo a invitare i superiori ed economi delle entità al loro prossimo incontro, nel 2024, a Lisbona.