Dopo l'esperienza della Giornata Mondiale della Gioventù 2019 a Panama, la Chiesa Cattolica si sta preparando per un'altra edizione di questo evento, questa volta in Portogallo. In Brasile alcuni confratelli hanno riflettuto su questo evento.
Ad alcuni confratelli dehoniani è stato chiesto quali sono i progetti nelle parrocchie e nelle case di formazione, in cui siamo presenti come Congregazione, che hanno come obiettivo la Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) 2023. È chiaro che l’attuale momento sociale, con particolare attenzione al Brasile, sta attraversando momenti di instabilità per quanto riguarda la fede dei giovani. È necessario un movimento di rinnovamento spirituale per riaccendere nei cuori di questi giovani il fuoco dell’amore del Cuore di Gesù. Con il motto: “Maria si alzò e partì in fretta” (Lc 1,39), i giovani sono invitati a lasciare la loro realtà e a mettersi in cammino. Questo grande evento della Chiesa cattolica è un momento favorevole per incontrare persone di altre nazionalità e culture, sotto la protezione materna di Maria, venerata in Portogallo con il titolo di Nostra Signora di Fatima. È un’opportunità di incontro con Gesù per intercessione della Sua Santissima Madre. Possiamo dire che Gesù è alla porta del nostro essere. Dobbiamo permettergli di amarci. Un modo per vivere questo amore è la dinamica dell’incontro con il prossimo, un momento molto atteso e vissuto durante la GMG.
Questa sarà la prima GMG vissuta dopo la pandemia della COVID-19. Dopo un periodo di incertezza e paura generato da questa pandemia, la speranza, una caratteristica così tipica dei cuori dei giovani, può essere rinnovata in modo vivido. La condivisione di credenze e valori sarà sicuramente di grande aiuto in questo processo di rivitalizzazione della speranza. Al termine di questo speciale momento di incontro, lo slogan proposto, tratto dal Vangelo di Luca, dovrebbe suscitare nei giovani il desiderio di rimettersi in viaggio, questa volta verso la propria patria, con l’intenzione di condividere i momenti vissuti e le esperienze apprese attraverso il dialogo e la preghiera in comune.
In Brasile, alcuni gruppi di parrocchie assistite dalla Congregazione si stanno muovendo per partecipare alla GMG di Lisbona, ma si può dire che questi gruppi sono ancora molto timidi e poco numerosi. Tuttavia, ci sono stati momenti di preghiera per le intenzioni di tutti gli organizzatori e i partecipanti di tutto il mondo.