In occasione della Festa del Sacro Cuore di Gesù il Governo generale si rivolge, come di consueto, ai confratelli dehoniani e a tutti i membri della Famiglia Dehoniana.
Date le circostanze particolari, con la vicinanza del XXIV Capitolo generale, la lettera si vuole radicata in questo momento della vita della Congregazione. “Ecco la sfida: cosa vediamo in quest’Oggi della Congregazione: (…) un ‘incidente’ da riparare il più presto possibile? O siamo invece aperti ad accogliere questo momento come sorpresa di Dio, come ‘parola vivente’ che Dio ci offre per discernere la nostra vita e missione”?
Intitolata “Il Dio delle sorprese”, la lettera valorizza gli avvenimenti congregazionali di questi mesi e sottolinea la sinodalità come modus procedendi dei religiosi dehoniani in questo momento. Nello spirito del Sint Unum un tale cammino trova la sua origine e promuoverà la comunione di tutta la Congregazione.