Nella nostra società odierna le cose cambiamo molto velocemente. In passato, noi costruivamo case che dovevano durare per molto tempo. Le case di oggi sono molto temporanee. Esse possono cambiare velocemente in ogni momento.
Nello stesso modo, i legami familiari e le professioni possono apparire instabili. “Quando ogni cosa va”, dice H. Nouwen, “ogni cosa è permessa, ogni cosa è da provare, e nulla è sacro, nulla è venerabile, nulla è degno di rispetto”. Come possiamo impegnarci stabilmente? Non è facile oggi.
In ogni caso, ho fatto la scelta per una vita religiosa per sempre con gioia e fiducia. Sono felice di questa decisione. E per questo sono grato alla Congregazione dei Sacerdoti del Sacro Cuore, ai Dehoniani.
Sono felice perché sono convinto di aver fatto una buona scelta nel seguire Cristo. Egli è un vero valore, e vale la pena sceglierlo per sempre. Egli è – dice S. Giovanni – la via, la verità e la vita (Gv 14,6). Al giovane che chiede cosa deve fare per avere la vita eterna, egli risponde: “Se vuoi la vita eterna, segui i comandamenti”, e “se vuoi essere perfetto, va, vendi tutti i tuoi averi… e poi torna e seguimi”.
Io sono felice perché sento che Dio mi ama, e resta sempre fedele nel suo amore per noi. Non siamo noi che possiamo essere fedeli per sempre, ma Dio. Solo in Dio noi possiamo rimanere fedeli al nostro impegno.
Io sono felice perché non sono solo in questo cammino religioso. In questa Congregazione ci sono confratelli che camminano con me in uno stile di vita che il fondatore, P. Leone Dehon, ci ha trasmesso. E c’è la Chiesa, la gente che prega per noi e cammina al nostro fianco. In Dio tutti noi possiamo essere uno (Gv 17,21).