Marco Politi, autore del volume “Papa Francesco tra i lupi”, è stato il primo relatore della seconda giornata del Media Workshop dehoniano. Ha trattato della strategia di comunicazione di Papa Francesco.
Il signor Politi ha iniziato osservando che ciò che è significativo di Bergoglio, non è il fatto che lui sia il primo Papa dell’America Latina, ma che lui abbia “una vera e propria esperienza di società globale”.
Buenos Aires, dove Jorge Maria Bergoglio è stato Arcivescovo prima della sua selezione a Papa, è una grande città cosmopolita. Si tratta di una metropoli in cui abitano i “super – ricchi, i molto ricchi, la classe media, la borghesia, i poveri ed in cui ci sono baraccopoli piene di miseria e disperazione” ha detto.
Come Arcivescovo, Jorge Maria Bergoglio avrebbe potuto vivere da principe.
Ma non l’ha fatto.
Come Arcivescovo ha preso l’autobus, ha vissuto semplicemente – e continua a farlo (nel modo più semplice in cui un Papa possa vivere) – non perché sia latino americano ma perché sta comunicando un messaggio.
“Papa Francesco evidenzia che una persona non può avere un rapporto con Dio, se non ha una relazione con il suo vicino di casa”, ha detto Politi.
Si comunica un messaggio utilizzando immagini e linguaggi semplici.
Eppure, sotto le sue parole si nasconde spesso una strategia sofisticata. Il pubblico del Papa non è composto solo da cattolici ma da tutta la società: con parole, simboli ed azione raggiunge cristiani e fedeli di altre religioni, credenti e non credenti.
E lui ha sempre cercato di creare trasparenza in Vaticano, così come nella Chiesa intera, diffondendo un messaggio di onestà e fiducia.
Attraverso parole e gesti coerenti, Papa Francesco “mira a riorientare l’attenzione della Chiesa verso l’amore e la misericordia di Dio, una Chiesa, quindi, delle Beatitudini e del buon samaritano”.
Il raduno dei comunicatori si conclude il 6 gennaio con una giornata piena di workshop ed attività di riepilogo.
Clicca qui per visualizzare le foto del Media Workshop; visita DehoniansWorldwide per gli aggiornamenti, i video e le relazioni della riunione.