Ad Antsirabe (Madagascar) nella giornata di venerdì 14 settembre, due dehoniani hanno fatto la loro professione perpetua nella Congregazione. Sono il fr. Denis Marco Randriamanatena e il fr. Mahenintsoa Rakotomanandafy. La loro professione perpetua è una testimonianza di vita, un desiderio di identificarsi secondo la chiamata di Cristo nella vita religiosa della nostra congregazione.
La celebrazione è stata arricchita con la presenza dei membri della commissione teologica africana, e con il presidente della commissione teologica internazionale, p. Artur Sanecki, che in questo periodo si trovavano in Madagascar per una riunione.
In riferimento alla lettura di questo giorno in cui celebriamo la croce gloriosa, il padre superiore regionale afferma che la consacrazione religiosa, per alcuni, è sempre considerata come uno scandalo. Il concetto di vita religiosa vissuta nella povertà, castità e obbedienza rimangono, nel pensiero comune, come una follia per chi non ne capisce il valore e la bellezza, perché secondo tale concetto, l’uomo è stato creato per vivere nella totale libertà di rincorrere tutto ciò che ritiene opportuno e che la ricchezza e la gloria non debbano essere sacrificate nella sua vita, rischiando di perdere tutto.
Con la loro professione perpetua, Denis Marco e Mahenintsoa ci invitano a vivere con loro l’oggi di Dio con la sua passione. Ma non possiamo farlo senza ascoltare ogni giorno lo Spirito Santo che ci guida e ci illumina. Questo Spirito di Dio ci rivela il valore inestimabile dell’Amore vissuto in Cristo al servizio dell’umanità.
Sabato 15 settembre, pellegrinaggio annuale della diocesi di Antsirabe, hanno fatto anche l’ordinazione diaconale insieme con il fratello Ando. Abbiamo, così, 3 nuovi diaconi nella Regione di Madagascar. Nella nostra preghiera chiediamo che mantengano la loro disponibilità e spirito di servizio nell’impegno pastorale.