Mymission: giovani europei per la missione dehoniana
Si è svolta nella splendida cornice di Marechiaro, a Napoli, la settima edizione dell’Incontro Europeo dei Giovani Volontari per la Missione (Mymission) (20-22 gennaio 2017). Dopo Lisbona, Bologna, Porto, Salamanca, Foligno e Puente La Reina, l’iniziativa, sostenuta dal Governo Generale dei Dehoniani e dalle rispettive Province Europee, ha compiuto 4 anni. Cinquanta i giovani convenuti
Progetti per l’estate
Nei tre giorni di condivisione, sono stati presentati i programmi dei progetti di missione per l’estate 2017, e si è fatta una retrospettiva dei progetti in atto. Foto e video hanno aiutato la conoscenza delle iniziative sviluppate in Polonia, Germania, Albania, Mozambico, Angola, Ecuador e Camerun. Grazie anche all’incontro con l’Organizzazione Non Governativa “Laici Terzo Mondo”, presente in Camerun, Madagascar e Benin, sono stati descritti i progetti di accoglienza nel territorio napoletano, per gli extra-comunitari richiedenti asilo in Italia. Si sono viste criticità e contraddizioni. Le destinazioni proposte per la prossima estate sono: per l’Africa: Mozambico (Alto Molocue e Invinha), Camerun e Angola (Luena e Luau); per l’America Latina, l’Ecuador (Quito e Bahia de Caraquez); per l’Europa, l’Albania.
Confronto con il territorio
Il gruppo ha visitato il Rione Sanità, insieme alla basilica di Santa Maria della Sanità e le Catacombe di San Gaudioso, importante patrimonio culturale paleocristiano del V secolo. Qui si è tenuto l’incontro con il missionario Comboniano Alex Zanotelli. Ha reso la testimonianza della sua esperienza nella discarica di Nairobi in Kenia e ora nella realtà di Napoli. Ha posto l’accento sulla situazione critica della realtà napoletana, e sull’importanza di portare la missione anche nei nostri territori.
Valore delle esperienze missionarie
Nei lavori di gruppo c’è stata la possibilità di chiarire il senso delle esperienze estive missionarie. Non sono “vacanze a basso costo”, ma tempo di condivisione con le comunità missionarie che accolgono i giovani integrandoli nei propri progetti. Le esperienze non sono costruite sul “fare”, ma sul “vivere”; non sono finalizzate ad andare ad insegnare qualcosa, ma a condividere quello che si è; non un’avventura da safari, ma un percorso di vita che segna la storia di chi le vive.
Il prossimo incontro si terrà a Valencia (Spagna), dal 28 al 30 aprile 2017. Parteciperanno coloro che avranno deciso la destinazione e si saranno opportunamente formati. “Hasta luego”!