Durante le celebrazioni natalizie abbiamo incontrato la chiesa parrocchiale di Santa Brigida e del Beato Hemming a Turku, in Finlandia. Una comunità etnicamente diversa con circa 2.500 parrocchiani provenienti da 70 Paesi.
In Finlandia, dove anche i dehoniani prestano servizio, la comunità parrocchiale è molto diversificata dal punto di vista etnico. La chiesa parrocchiale di Santa Brigida e del Beato Hemming a Turku conta circa 2.500 parrocchiani. È interessante notare che provengono da 70 Paesi e parlano circa 40 lingue!
P. Piotr Gębara SCJ e P. Stanisław Zawiłowicz SCJ hanno celebrato la Messa di mezzanotte tra il 24 e il 25 dicembre in finlandese, che è la lingua principale del luogo. Il 25 dicembre, durante il giorno, ci sono state anche Messe in inglese a Turku e Pori (a 140 km di distanza). I dehoniani celebrano la Santa Messa anche in svedese, latino, polacco, vietnamita e tagalog (Filippine). Servono nella diaspora, cioè in luoghi lontani da Turku, come le Isole Åland. Un altro aspetto insolito è che le Messe nella diaspora si svolgono in chiese luterane o ortodosse.
Il ministero condotto dai dehoniani in Finlandia è caratterizzato da una grande diversità culturale. P. Stanisław Zawiłowicz SCJ, originario della Polonia, ammette che ci sono giorni in cui un sacerdote polacco celebra una Messa cattolica in Finlandia in inglese, in una chiesa luterana dove si riuniscono parrocchiani provenienti da diverse decine di Paesi. È interessante notare che dopo la Messa di mezzanotte, tutti i parrocchiani rimangono per un caffè e qualcosa di dolce. A Turku, la tradizione si è conservata fin dal Medioevo: a mezzogiorno della Vigilia di Natale, il sindaco della città annuncia “la Pace di Natale”. La vigilia di Natale, c’è anche la fantastica tradizione di andare in sauna.