Dal 25 al 28 ottobre 2019 il superiore generale p. Carlos Luis Suárez Codorniú, accompagnato dal consigliere responsabile per provincia ITM, p. Artur Sanecki, ha fatto la sua prima visita ai confratelli di Albania. Attualmente in questa comunità teritoriale, dipendente dalla provincia ITM, lavorano 4 dehoniani: 3 dalla provincia ITM e 1 dalla provincia POL.
La presenza dehoniana in Albania è iniziata nell’anno 1991. I nostri confratelli lavorano attualmente in due posti distinti: a Gurez e a Boric, nella parte nord del paese. Accanto alla pastorale parrocchiale e alla catechesi, i dehoniani lavorano nell’ambito sociale. Un buon esempio è la collaborazione con l’ospedale e con un centro cristiano di assitenza sociale a Lac, vicino a Gurez, oppure il servizio di un ambulatorio situato nella casa di Borici, che è aperto alla povera gente di questa zona. In tutte e due le parrocchie, in collaborazione con le suore basiliane, funzionano anche gli asili per gli bambini. Nella società marcata da un lungo periodo di comunismo e di persecuzione della Chiesa, l’attiva presenza dei nostri confratelli è un chiaro segno della solidarietà e del servizio al Regno in questa parte dell’Europa.
La visita è stata una buona occasione per il dialogo con i membri della comunità e per conoscere da vicino l’apostolato e le diverse forme del servizio sviluppate nella società locale da parte dei confratelli presenti e dei loro predecessori. Non è mancato anche il tempo per gli incontri con i vescovi di Tirana e Scutari e per la gioiosa celebrazione della domenica con la comunità di Boric.